Doppio Zero (Cisternino, BR)

*** UPDATE: la pizzeria ha cambiato gestione da giugno 2017, ecco l’articolo e tutti gli aggiornamenti ***

Voglia di una pizza napoletana? In Puglia non sono molte le pizzerie che interpretano la tradizione partenopea in piena regola. Una di queste è Doppio Zero di Cisternino (Brindisi), un nome una garanzia. Bartolo Allegrini, il proprietario, è un “incantatore di… clienti”. Staresti ore ad ascoltare i suoi racconti di viaggi e sapori dai quali traspare tanto amore per la “pizza cu ‘a pummarola n’coppa” e per Napoli. Ma andiamo con ordine.

Il forno è rigorosamente a legna e raggiunge temperature di 450 gradi, costruito a Napoli e acquistato dopo una lunga ricerca. Il legno utilizzato è il faggio naturale.

Il pizzaiolo, cosa non da poco, è rigorosamente napoletano, il “grande” Manuel Stentardo. L’impasto viene fatto lievitare per molte ore (leggi: alta digeribilità della pizza).

Fragranza e morbidezza non sono solo le caratteristiche della pizza di Doppio Zero. Ci sono anche ingredienti di altissima qualità, personale giovane, gentile e professionale e una buona carta delle birre, non manca qualche etichetta di vino.

E ora non posso non raccontarvi una storia. Perché una delle pizze più gettonate dai clienti di Doppio Zero è la Pizza Pioggia. Una pizza che nasce nell’estate 2013 sul terrazzo di casa mia e del mio ragazzo. Una “pioggia” di sapori pugliesi, mozzarella, scamorza affumicata, capocollo di Martina Franca (Salumificio Santoro), origano e rucola, che Bartolo ha deciso di inserire nel menu della pizzeria. Non serve aggiungere altro.

Ma non è finita qui. Perché Bartolo un giorno si inventa la Pizza Puglia Mon Amour in onore della nostra amicizia. Prende, infatti, il nome dal portale www.pugliamonamour.it, sito dedicato all’enogastronomia, ristorazione e turismo pugliese creato dalla sottoscritta e da Gianvito Magistà. Avete presente le orecchiette con le cime di rapa? Ecco. Trasformate questo piatto cult della tradizione pugliese in pizza. Magia: mozzarella murgese, cime di rapa, acciughe, pomodorini semisecchi, cacio dei poveri (pangrattato) e olio evo DOP.

Ma ci sono anche tante altre pizze che si possono provare a Doppio Zero, nessuna è banale. Solo per citarne alcune, la Cinghialotta (base margherita, gorgonzola naturale DOP, salame di cinghiale, olio evo), Don Rafaè (mozzarella, sfilacci di puledro, rucola, grana, olio evo) e l’Emiliana (pomodoro Pachino, bufala campana DOP, basilico, evo). Uno dei cavalli di battaglia della pizzeria, la Doppio Zero: base margherita con bordo farcito di ricotta, mix di erbe aromatiche di stagione e olio evo. Non mancano diversi tipi di impasti. Oltre a quello classico, anche alla curcuma e semi di chia, integrale e alla canapa.

Prezzi sopra la media ma giustificati dalla qualità degli ingredienti top. Un dettaglio: Doppio Zero non accetta prenotazioni quindi durante il weekend e le serate estive armatevi di pazienza ma ne vale la pena. E magari per smaltire le mandorline al “giuleppe” (attenzione: creano dipendenza!!!) consiglio un giro nel centro di Cisternino, uno dei borghi più belli d’Italia.

Ma c’è una grande novità che bolle in pentola…. o meglio, che cuoce in forno, quindi continuate a seguire Pizza Mon Amour!

Pizzeria Doppio Zero
Piazza Pellegrino Rossi
72100 Cisternino (Br)
tel. +39 080.444.4151

Pizza Margherita: 6 euro.

Lascia un commento