*** In crunch we trust ***
Tappa nel tempio della pizza al taglio a Roma. Dove “le cose buone sono fatte di cose buone”.
Ce l’avevo in testa. Da tanto. Non potevo lasciarmi scappare la pizza di Bonci, il maestro italiano dei lievitati, un omaccione tutto tatuato che però fa tanto gigante buono.
Dietro le vetrate del bancone, tanti, tantissimi gusti, sapori, abbinamenti curiosi, sorprendenti, condimenti innovativi e stagionali. Difficile scegliere. Siamo andati, per questa volta, sul classico. Le basi, per capire tutto. Impasto leggero, croccante e molto alveolato grazie all’alta, altissima idratazione.
Ho fatto il bis di quella con pomodorini gialli, aglio e peperoncino.
Fuori dalle rotte turistiche (comunque in zona Musei Vaticani e accanto alla fermata della metropolitana Cipro). Locale piccolo. Numerino per una fila ordinata (so di code lunghissime). Posti in piedi. Una panchina. Tanti italiani spinti da passaparola e guide. Tanti romani che escono con cartoni di pizza. Buon segno. E, sorpresa, tanti turisti stranieri. Ottimo segno.
Un po’ cara, sì. Ma la qualità, l’alta qualità si paga. E nella pizza di Bonci non c’è solo la qualità. Ma anche ricerca e passione. Perché qui non si mangia una pizza al taglio qualsiasi ma si vive un’esperienza gourmet.
Buona e giusta.
Bonci Pizzarium
Via della Meloria, 43
Roma
https://www.bonci.it/